La nostra flipped classroom scientifica
Siamo tutti certi, ormai, che le scoperte scientifiche, il loro ruolo nella società, e di conseguenza l’importanza delle competenze scientifiche sono profondamente cambiate negli ultimi venti anni. L’intreccio sempre più stretto con l’innovazione tecnologica e la consapevolezza dei cambiamenti ambientali causati dallo sviluppo umano hanno messo in evidenza l’importanza per il cittadino del 2000 di una ‘literacy’ scientifica, che vada oltre una ‘alfabetizzazione, che preveda la padronanza di una competenza scientifica funzionale, che permetta di riconoscere e interpretare le basi scientifiche del mondo naturale e tecnologico nel quale viviamo. Gli alunni del Ferraris sono stati coinvolti una piacevole e preziosa attività e sono diventati protagonisti di una inversione delle modalità di insegnamento tradizionale in cui il docente è il dispensatore del sapere e l’allievo recepisce. La responsabilità del processo di insegnamento viene in un certo senso ‘trasferita’ agli studenti, i quali possono controllare l’accesso ai contenuti in modo diretto, avere a disposizione i tempi necessari per l’apprendimento e la valutazione. L’insegnante diventa quindi solo un orchestratore! Gli alunni, nativi digitali utilizzano il loro smartphone non solo per chiamare, inviare messaggi o navigare in rete, ma anche per conteggiare il numero di calorie bruciate o i chilometri percorsi o per conoscere la strada da imboccare o per sapere le previsioni del tempo. Il tutto in tempo reale. Gli smartphone, soprattutto quelli di ultima generazione, hanno anche sostituito le macchine fotografiche digitali. Con noi, tuttavia, al Ferraris, essi diventano per i nostri alunni anche strumenti didattici preziosi!